Secondo le analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa il mercato della casa vacanza in montagna sta dando segnali positivi, come conferma l’andamento dei prezzi che, nella prima parte del 2022, ha messo a segno un aumento dell’1,5%. La possibilità di tornare a viaggiare liberamente fuori dai confini nazionali non ha rallentato, neanche nella prima parte del 2022, il desiderio di avere una casa nelle località di mare, montagna e lago. Desiderio che ha trovato sostegno anche nell’inflazione crescente che ha spinto a smobilizzare i risparmi per impiegarli nel mattone al fine di preservarne il potere di acquisto. La sensazione è che il mercato possa andare ancora in questa direzione soprattutto se l’inflazione dovesse restare elevata. Tra le località di montagna che hanno registrato aumenti più importanti ci sono il Veneto con le località situate sull’Altopiano di Asiago (+7,5%). Uguale variazione di prezzo, +1,3%, per Piemonte, Valle d’Aosta e Abruzzo. Stabilità dei valori si segnala in Lombardia e Trentino-Alto Adige.
PIEMONTE
Mercato dinamico a Bardonecchia, soprattutto dal lato della domanda. Si segnala una minore offerta immobiliare anche perché molti proprietari hanno deciso di tenere le abitazioni e di procrastinarne la vendita. Spesso si tratta di anziani che temono eventuali nuovi lockdown. Cercano casa persone provenienti da Genova, Milano e Torino. La tipologia più richiesta come casa vacanza è il trilocale su cui investire intorno a 190-200 mila €. Preferite le posizioni nei pressi delle piste per chi ama sciare e quelle nelle vallate, scelte da chi cerca soprattutto la panoramicità. Tra queste ultime ci sono Rocchemolles, Millaures, Les Arnaud, Melezet, i cui prezzi sono di 4000-5000 € al mq a causa della maggiore distanza dal centro e dalle piste.
Ci sono anche investitori che, in genere, si orientano sul monolocale. Per le stagioni invernali ed estive si possono ottenere intorno a 6000 € (3500 € in inverno e 2500 € in estate). Mediamente una soluzione usata costa intorno a 2500-3000 € al mq. Sono in corso alcune nuove costruzioni a prezzi medi di 6000-7000 € al mq. Le zone più richieste sono Campo Smith e Borgo Vecchio insieme a due frazioni ben collegate con quest’ultime e vicine alle piste, Les Arnaud e Melezet. Non si registrano flessioni degli affitti stagionali invernali a causa del caro energia. In calo il fenomeno dell’holiday working.
La ricerca di casa vacanza a Sauze d’Oulx non ha mostrato segnali di flessione e i prezzi sono cresciuti del 9,4%. Il desiderio di salvaguardare la liquidità sta portando ad acquistare la casa vacanza, non solo con l’intenzione di utilizzarla ma anche di affittarla. Il bilocale è la tipologia più acquistata, verso cui si indirizzano budget medi che vanno da 80 a 120-130 mila €. Si attenua la ricerca di case più ampie in affitto e in acquisto, alla luce della riduzione del ricorso allo smart working. Apprezzati gli appartamenti in piccoli contesti condominiali, ancora di più adesso con l’incremento dei costi energetici. Resta forte l’interesse per le soluzioni di nuova costruzione che consentono risparmio energetico e i valori medi si aggirano intorno a 5000-6000 € al mq. C’è comunque un rallentamento sulle nuove costruzioni a causa della difficoltà di reperimento delle materie prime e della manodopera con conseguente revisione dei costi. Vanno invece tutti gli interventi sugli edifici grazie al superbonus che ha consentito di rendere più efficienti gli immobili usati, un aspetto quello dell’efficienza energetica che in montagna è molto sentito. Questo ha fatto in modo che le soluzioni usate trovassero comunque interesse tra i potenziali acquirenti. A Grand Villard sono in corso interventi di nuova costruzione a 5000-5500 € al mq. Richardette (1500-2000 € al mq per un buon usato), Grand Villard e Jovenceaux (valori medi per le soluzioni ristrutturate di 2400 -2500 € al mq) piacciono perché consentono un facile accesso alle piste del comprensorio della “Via Lattea” che ogni anno è potenziato e migliorato.
Nella prima parte del 2022 è dinamico il mercato immobiliare di Oulx con una particolare attenzione alle soluzioni di nuova costruzione che, alla luce degli aumentati costi energetici, attirano sempre più acquirenti. Infatti, la domanda si è orientata su soluzioni nuove efficienti e su quelle con riscaldamento autonomo con gas metano. Sul mercato sono state immesse diverse case di nuova costruzione in classe “A”. Questo ha determinato scelte di acquisto verso le aree dove sono maggiormente concentrate, tra cui Gad (4000 € al mq) e Savoulx (3500 € al mq). Sul nuovo si sono registrati rallentamenti dei cantieri ma le soluzioni ultimate sono state collocate con successo sul mercato. In questa prima parte del 2022 aumentano i giovani che acquistano la casa in montagna determinando la scoperta di Cotolivier, posizionato in altura e raggiungibile solo affrontando un leggero dislivello. Prevalgono le soluzioni usate a prezzi medi di 2500 € al mq. Si è fermato il fenomeno che aveva visto, post Covid, un aumento di persone che trasferivano qui la residenza, tra cui famiglie di altre province i cui figli frequentavano la scuola superiore Desambrois. La domanda che in passato era più sbilanciata sui trilocali vede ora una equa ripartizione tra bilocali e trilocali, determinata dall’abbassamento medio dell’età degli acquirenti.