Non è mai troppo tardi per imparare a sciare. A 20 anni come a 60, è sempre il momento giusto per infilare gli sci, o lo snowboard, ai piedi e dedicarsi al proprio sport preferito. La montagna, poi, non passa mai di moda: paesaggi mozzafiato, aria fresca e pura, sano movimento che fa bene al corpo e allo spirito, senza dimenticare la giusta compagnia e quel meritato e piacevole relax tra una discesa e l’altra.
L’Abc del manuale dello sciatore principiante è semplice e si fonda su tre abilità tecniche: muoversi sulla neve, scivolare e frenare. Sembra facile da imparare, ma con gli sci o la tavola ai piedi, la prospettiva cambia. Prendere confidenza con la neve richiede esperienza e pratica e sicuramente un buon allenamento. Il gesto atletico compiuto mentre si scia, presuppone un continuo lavoro dei muscoli del tronco e della zona di passaggio tra la parte lombare e il bacino.
Siete pronti per la vostra prima discesa? L’importante è pensare prima di tutto alla sicurezza, affidandosi a un valido ed esperto maestro di sci che vi accompagni in un percorso fatto di tecnica ed emozione. Il fai da te, sulla neve, è più che sconsigliato. Pericoli come valanghe, scivolate su neve e ghiaccio, nonché il rischio di ipotermia, spesso causa della maggior parte degli incidenti che coinvolgono i frequentatori della montagna nel periodo invernale, sono dietro l’angolo. Temi cari che tornano anche quest’anno in occasione di “Sicuri con la neve”, la giornata dedicata alla prevenzione degli incidenti tipici della stagione invernale in montagna. Domenica 16 gennaio 2023 l’evento organizzato dal Club alpino italiano e dal Corpo nazionale coinvolgerà oltre trenta località montane appartenenti a dodici regioni italiane.
Per godersi al meglio la neve e ridurre il rischio d’infortuni muscolo scheletrici è molto importante anche il giusto allenamento fisico basato sul rinforzo della muscolatura più soggetta a stress durante la discesa: si parte dalle gambe, per salvaguardare le ginocchia, fino ad arrivare alla zona più importante, la schiena.
Anche il riscaldamento è importante. Prima di iniziare a sciare, dedichiamo qualche minuto al riscaldamento iniziale. Perfetto lo stretching muscolare della schiena e degli arti inferiori, seguito da qualche esercizio di contrazione muscolare per ridurre il rischio di traumi. L’allungamento della muscolatura è indicato anche a fine giornata. Prima di lasciare le piste, pensiamo ai muscoli. Lo stretching migliora l’elasticità, previene le possibili formazioni di contratture e assicura una maggior risposta contrattile in previsione degli sforzi a venire. Infine, una volta a casa può essere utile favorire il rilassamento muscolare con una doccia o un bagno caldo. Anche un massaggio potrebbe aiutare ad aumentare la vascolarizzazione dei tessuti e facilitare il rilassamento muscolare.
La montagna ti aspetta e il “Mondo Neve” con le iniziative del CUS Torino ha pronta la formula giusta per te.
Foto di Hasmik Ghazaryan Olson su Unsplash