Torino OnMove – Il progetto che porta i professionisti del CUS Torino nei parchi torinesi, per fare sport all’aria aperta e a un prezzo accessibile

In questi ultimi due anni è nata tra i cittadini una sempre maggiore consapevolezza sull’importanza del verde pubblico: le misure di prevenzione e contenimento messe in atto per prevenire la diffusione della pandemia da Coronavirus ci hanno fatto riscoprire amanti delle attività all’aria aperta, dentro e fuori le città. Se da un lato il mondo si è fermato, la voglia di muoversi, soprattutto tra home fitness e outdoor è esplosa.

La propensione verso l’attività fisica all’aria aperta era già evidente da diversi anni, l’emergenza sanitaria ha soltanto accelerato questo trend: secondo dati raccolti dallo studio condotto dall’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche insieme a Legambiente, nel 2020 il 30% dei vacanzieri ha indicato lo sport come motivazione della vacanza, il trekking (39% delle preferenze) è l’attività che ha avuto maggior successo, a ruota segue il cicloturismo (32% delle preferenze), il 49,2% delle persone ha fatto turismo in luoghi naturali.

Forse non tutti sanno che Torino è la città italiana più ricca di verde pubblico, con 320 km di viali alberati e circa 50 parchi“. (FONTE : Turismo Torino) Non a caso, il capoluogo piemontese è stato anche segnalato dal MIT di Boston come una tra le metropoli italiane con più alberi. Il Parco della Pellerina (83,7 ettari) è il più grande, ma anche il parco Valentino, Parco Dora e tanti altri hanno le loro peculiarità uniche.

L’amore per la natura, unito alla volontà di offrire alla persone una nuova occasione per svolgere regolare attività fisica, ha portato alla nascita di Torino OnMove, progetto firmato Centro Universitario Sportivo Torinese in collaborazione con Università degli Studi di Torino, Campus EDISU Piemonte, Fondazione Collegio Einaudi. A promuovere e a sostenere l’iniziativa anche la Città di Torino che ha accordato il patrocinio. Il progetto è stato selezionato nell’ambito del bando “Muoviamoci” della Fondazione Compagnia di Sanpaolo.

A partire da Aprile 2022 fino a Giugno 2023, gli iscritti potranno scegliere tra numerose attività che si svolgeranno in 10 parchi della città: PARCO DEL VALENTINO, PARCO DELLA PELLERINA, PARCO RUFFINI, PARCO PIAZZA D’ARMI, PARCO COLONNETTI, PARCO DORA, GIARDINI REALI, PARCO MENNEA, PARCO SEMPIONE, PARCO CRESCENZIO.

Le attività sportive si svolgeranno con cadenza bi/trisettimanale e varieranno dalle più tradizionali corse e camminate ad allenamenti a corpo libero, stretching, controllo della respirazione e molto altro!

In questo contesto l’Università degli Studi di Torino ha deciso di partecipare per fornire una misura quantitativa dell’effetto che questa attività fisica, attuata per almeno due o tre mesi, abbia sulle capacità fisiche dei singoli partecipanti. Tutti coloro che vorranno aderire saranno invitati a partecipare ad una batteria di test all’inizio e al termine del progetto Torino On Move e potranno scoprire di quanto siano migliorati nelle loro capacità di forza, flessibilità, destrezza fine, equilibrio e fitness cardiorespiratoria. In questo modo, sulla base di dati scientifici, sarà possibile rafforzare in ciascuno dei partecipanti la consapevolezza di quanto modificare il proprio stile di vita possa migliorare radicalmente le nostre capacità fisiche e quindi la nostra salute.

L’abbonamento a Torino OnMove avrà il costo di 10 euro al mese per ogni parco e comprenderà: il tesseramento CUS con assicurazione inclusa, la partecipazione a tutte le attività del parco e un kit di benvenuto composto da marsupio, porta cellulare, sacca e telo in microfibra.

Queste le parole del Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio: “Un progetto di valore che aiuterà ad avvicinale la cittadinanza alla pratica sportiva e all’attività all’aria aperta. E’ un’idea innovativa che porterà i nostri istruttori a contatto con i cittadini e farà crescere questa grande palestra a cielo aperto, i nostri parchi”.
Misurare per conoscere, misurare per decidere. Credo che questa sia la condizione necessaria per non fare scelte basate sulle mode o sui preconcetti – dichiara il Vice-Rettore per il Welfare, la sostenibilità e lo sport dell’Università degli Sudi di Torino Alberto RainoldiSapere quanto migliorano le nostre capacità fisiche e quali migliorano di più dovrebbe aumentare l’aderenza di ciascuno al progetto, contribuire a modificare gli stili di vita e aiutare i decisori a orientare le scelte future”.  “Torino OnMove è stato selezionato nell’ambito del bando “Muoviamoci!” promosso dalla nostra Fondazione e rispecchia gli obiettivi e i valori che il bando intende supportare:sostenere e diffondere l’attività fisica e sportivacomestrumento di prevenzione e di promozione di corretti stili di vitadi inclusione, di educazione e di cittadinanza attiva. La promozione dell’attività fisica e sportiva all’aria aperta, unita ad una fruizione consapevole del patrimonio naturale, trovano espressione anche nel nuovo bando “Sportivi per natura”, aperto fino al 30 marzo, che intende accompagnare il percorso di ripresa delle associazioni sportive, fortemente penalizzate dagli ultimi due anni di restrizioni”. – Ha dichiarato Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione torinese. – Tutte queste iniziative dimostrano l’impegno della Fondazione nella promozione dell’attività fisica interpretata come strumento di prevenzione, come opportunità per aumentare la sensibilizzazione su tematiche ambientali e come occasione di socialità”.


Info e contatti: [email protected] | www.custorino.it, www.custorino.it/torino-on-move