GIOCHI MONDIALI UNIVERSITARI TORINO 2025: PARTE LA CAMPAGNA PROMOZIONALE DI BRAINSTORM 

GIOCHI MONDIALI UNIVERSITARI TORINO 2025
PARTE LA CAMPAGNA PROMOZIONALE DI BRAINSTORM CON LE VOCI DI FILIPPO SOLIBELLO E MARCO ARDEMAGNI CONTINUA INTANTO IL TOUR PROMOZIONALE NELLE UNIVERSITA’


Da oggi, martedì 3 ottobre, i Giochi Mondiali Universitari invernali di Torino 2025 sono  al centro di una intensa campagna promozionale che coinvolge due delle più prestigiose e note voci della radiofonia italiana: Filippo Solibello e Marco Ardemagni.  

I conduttori di Caterpillar AM e di Paparazzi racconteranno al pubblico nazionale, sui canali on air e on line di RAI Radio Due, la nuova iniziativa di Torino 2025, Brainstorm, che punta a portare oltre 1000 giovani da tutto il mondo in Piemonte dal 13 al 23 gennaio 2025 per discutere i grandi problemi del millennio, partecipando ad una competizione divertente che si svolgerà in contemporanea alle sfide sportive. Questa vera e propria sfida della mente, divisa in 9 grandi temi (democrazia, sostenibilità, salute, città, energia, aerospazio, diseguaglianze, invecchiamento e cibo), è condotta da Torino 2025 in collaborazione con i 4 atenei piemontesi e si svolgerà con il contributo della Camera di commercio di Torino

La campagna promozionale, che avrà anche l’appoggio di spot e di lanci digitali su tutte le piattaforme RAI, chiama a raccolta tutti i giovani universitari italiani che potranno iscriversi – obbligatoriamente in team di 4 persone ciascuno – fino al 30 novembre a questo link https://wugtorino2025.com/special-project/brainstorm/ per far parte di una vera e propria “nazionale italiana dei talenti universitari” che sfiderà le nazionali provenienti da tutti gli altri continenti. I vincitori della competizione finale, oltre a fregiarsi della prima medaglia d’oro nel singolo settore, vinceranno un premio di 40.000 euro

L’iniziativa, lanciata il 20 settembre 2022 in occasione della Giornata Internazionale dello Sport Universitario, ha l’appoggio della FISU (Federazione Internazionale Sport Universitari), della CRUI (Conferenza dei Rettori Italiani) e di EUCA (European University College Association, l’associazione europea di tutti i collegi di merito). 

In contemporanea alla campagna radiofonica, continuano gli incontri di presentazione di BRAINstorm sul territorio: lunedì 2 ottobre si sono svolte due presentazioni presso la Facoltà di Economia e la Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Torino, e si sta definendo un programma di incontri in tutta Italia, a partire dalle sedi del Politecnico di Torino, dell’Università del Piemonte Orientale, dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, dello IULM di Milano, di Ca’ Foscari a Venezia e di molti altri atenei nelle prossime settimane. 

Commenta così l’iniziativa Alessandro Ciro Sciretti, Presidente dei Giochi Mondiali Universitari invernali di Torino 2025: «Dalla città che ha dato i natali nel 1959 all’Universiade, lanciamo un nuovo concept per i FISU Games, come viene chiamata ora la massima rassegna mondiale per gli studenti-atleti. Crediamo moltissimo nelle nove sfide della mente di BRAINstorm che si affiancheranno alle competizioni sportive di Torino 2025 e, anche per questa ragione e per raggiungere capillarmente tutta l’Italia, ci siamo affidati a due pilastri della radio nel nostro Paese, che sapranno senza dubbio coinvolgere un gran numero di studenti, invitandoli a iscriversi a questa sfida a squadre che mette in palio anche un cospicuo montepremi, oltre a dare la possibilità di vestire la maglia azzurra in un nuovo modo».

Rilancia il Presidente della Camera di Commercio di Torino, Dario Gallina: «Sosteniamo con convinzione questa iniziativa che mira ad investire nel futuro degli universitari, nel loro talento, e ad accrescerne le competenze in aree strategiche per affrontare le sfide del nuovo millennio. Il polo universitario piemontese si rivela, da sempre, molto attrattivo nei confronti degli studenti provenienti dall’estero e siamo certi che questa competizione contribuirà ad accrescerne il prestigio internazionale. Confidiamo, infine, che molte di queste giovani menti possano scegliere di rimanere sul territorio, per mettere la propria professionalità al servizio delle nostre imprese».

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